I primi esiti della partecipazioneLa piattaforma Tuparlamento è stata aperta il 19 giugno scorso. Da quel giorno e per un mese o poco più sono rapidamente cresciute le registrazioni fino a raggiungere i 2900 registrati che hanno avanzato oltre 340 (di cui una cinquantina decadute) proposte in particolare nelle due sezioni civiche (economia e riforme). A queste vanno aggiunti le centinaia di suggerimenti che sono stati avanzati sulle diverse iniziative. Con la fine di luglio e per tutto il mese di agosto le registrazioni si sono rarefatte e si è notevolmente ridotta l'attività sulla piattaforma. Il primo macroscopico effetto è stato che le nuove proposte in particolare nelle sezioni civiche (dove lo sbarramento per entrare in discussione è più alto) non sono riuscite a passare alla fase successiva e tuttora stazionano in gran numero (286) nella fase di 'Nuovo'. Ma anche per le proposte che sono entrate nella fase di discussione o di voto non hanno più potuto mantenere - in termini di sostenitori e/o di voti favorevoli - quella comunità di appoggio e condivisione che le avevano accompagnate nelle prime settimane. Questa contingenza non ha però impedito ad alcune iniziative di suscitare interesse e dibattito, di far maturare una significativo apporto di suggerimenti e di coagulare un numero interessante di sostenitori nelle fasi di nuovo e della discussione. Le proposte che hanno completato l'iter, anche se nessuna ha raggiunto la soglia necessaria di voti favorevoli, sono le 9 qui elencate e pubblicate in allegato. Su queste proposte è importante raccogliere ora il commento e la risposta dei parlamentari promotori della piattaforma e sottoscrittori del patto partecipativo, fermo restando che su questi argomenti - avanzati nelle sezioni 'civiche' o lanciati dai deputati e dai senatori nella sezione 'parlamentare' - l'attività di proposta e il dibattito non deve certo fermarsi ma anzi ripartire con nuove proposte che possano riprendere e valorizzare il patrimonio di informazioni e di idee raccolto finora. Per dare un contributo a facilitare il rilancio della discussione e del dibattito provvediamo ad effettuare alcuni interventi e modifiche all'impostazione delle regole di passaggio da una fase all'altra delle proposte nelle sezioni civiche abbassando da 30% a 20% il quorum necessario per farle entrare in discussione. Infine anticipiamo che tra pochi giorni ciascun partecipante che abbia segnalato il proprio interesse ad una o più aree o che abbia formulato proposte, o che abbia avanzato un suggerimento o sia sostenitore di proposte può farsi notificare settimanalmente al suo indirizzo e-mail lo stato di avanzamento delle proposte su cui si è attivato e del dibattito nelle aree in cui partecipa. Seguono le proposte che, al momento, hanno completato l'iter (nessuna ha raggiunto la soglia necessaria di voti favorevoli):
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