Benvenuti nella democrazia partecipativa!

Gentile Senatrice, 

la mia stima per lei è ulteriormente accresciuta da questa iniziativa! Grazie per il suo impegno, per noi è importante avere strumenti per comunicare la nostra opinione e contribuire anche in minima parte a (tentare di) cambiare qualcosa. Le auguro buon lavoro!

Un cordiale saluto

Silvia Manganelli

Pro Capitanata è particolarmente interessata ad utilizzare questa piattaforma anche a livello locale per sensibilizzare la partecipazione alla vita politica dei cittadini in forma aggregata per territori. Diversamente la lodevole iniziativa porterebbe ad una logica di partecipazione molto frantumata e non omogenea. In Capitanata abbiamo dato luogo ad una altra piattaforma tecnologica per stabilire delle relazioni tra spazi di soggetti pubblici e privati per un una idea progettuale strategica. Anche la nostra piattaforma è open source. Vorremo verificare se sarà possibile integrare le due piattaforme in modo che i contributi della collettività della Capitanatà arrivino in forma integrata.

Salve prof.ssa De Cindio,

non riesco a visualizzare le slide. Mi vengono scaricate come pagina html che ne visualizza il codice. Non riesco a capire quale sia il problema poichè vedo che si tratta di un file pdf. Le chiedo se è un problema che ho riscontrato  solo io o se ha avuto altre segnalazioni.

Grazie

leila moreschi

Ciao Leila, uscito da facebook ti ritrovo qui con grande soddisfazione. Teniamoci in contatto, un abbraccio, Franco

Ciao Francesco!!! Sono davvero contenta di ritrovarti qui :-) Dedicherò più tempo a questa bellissima iniziativa al mio rientro dalle vacanze. A presto! :-)

segnalo il resoconto della conferenza stampa che ne ha fatto l'agenzia di stampa public policy

-- fdc

Complimenti per l'iniziativa,

credo che sia giunta l'ora di partecipare attivamente al confronto delle idee spero che voi parlamentari darete voce e vi facciate carico delle istanze delle persone più deboli ed indifese, restituendo un minimo di dignità alla politica intesa come un bene comune.

Buon lavoro a tutti voi

Buongiorno, senatrice

Ringrazio Lei è tutti i colleghi che hanno aderito all'iniziativa di mettere a disposizione questo strumento partecipativo dalle grandi potenzialità. Ora, affinchè da potenziale diventi effettivo ed efficace, si rende necessaria una vasta opera di divulgazione sì che il numero dei soggetti registrati e partecipanti attivi diventi significativo. Se e in che modo ognuno di noi possa aiutare a divulgare l'utilizzo di questo strumento, potrebbe essere oggetto di proposta. Una certa attenzione, io la farei anche nell'approfondire chiaramente l'informazione su chi, dove e come gestirà tutti i dati che l'utente inserisce in applicazione, dai dati identificativi a, ovviamente, i dati  che attengono le proprie convinzioni politiche, civili, religiose o altro. Per chi come me conosce bene l'uso improprio che si potrebbe fare dei dati nei database e delle infinite informazioni possano fornire, non è affatto indifferente l'attenzione su chi poi materialmente avrà l'onere di gestirli e credo sia un'informazione che, per una leale e collaborativa partecipazione, vada anch'essa opportunamente divulgata. A riguardo La informo che prima di iscrivermi ho verificato su internet chi fossero i soci della Fondazione RCM di Milano, chi fossero e quale estrazione avessero i componenti dell'organo d'amministrazione e di quello di garanzia, come pure quale gruppo societario vi fosse dietro I.net. Ho ritenuto vi fossero sufficienti garanzie sul rispetto dell'utilizzo dei dati per i soli fini partecipativi di democrazia diretta per cui la piattaforma è nata: per questo ho deciso di iscrivermi qui, mentre, diversamente, ho ritenuto non presentasse medesime garanzie altro famoso blog. Ecco, francamente, ritengo sia un aspetto da sottolineare. So che molti fruitori della rete non hanno neanche idea di quali siano i rischi potenziali di un utilizzo improprio dei dati personali e sensibili, ma io penso che una democrazia responsabile si debba preoccupare di renderli edotti sui rischi e anche sulle migliori metodologie da adottare per prevenirli.

Un cordiale saluto e buon lavoro,

Barbara

Lodevole iniziativa.

Cerchi di non ripetere gli stessi errori fatti con l'analoga piattaforma promossa qualche mese fa da partitoliquido.serviziopubblico.it.

Chi dedica anche un solo minuto del suo tempo per cercare di migliorare le condizioni della comunità a cui appartiene, ha diritto di essere informato dei risultati.

VERAMENTE GRAZIE AI PROMOTORI !
Occorre assolutamente diffondere questo prezioso strumento di democrazia e quindi apprenderne bene l'uso.
AUGURI!

Complimenti per l'iniziativa che sicuramente avvicina il dialogo tra Voi eletti e noi del Popolo.

Mi sembra che questa iniziativa potrebbe diventare molto interessante perchè introduce nel sistema politico una vera partecipazione degli elettori ed ancor meglio dovrebbe essere l'effetto della delega sulle proposte approvate. Infatti i cittadini propongono ma i parlamentari si assumono la responsabilitá, sono stati "delegati" a presentare quel determinato disegno di legge. Spero sia chiaro che sull'efficienza ed efficacia del parlamentare a gestire questa proposta si possa stabilire finalmente una misura più precisa della soddisfazione del cittadino rispetto alle azioni del parlamentare. Credo altresì che lo strumento vada migliorato perchè i parlamentari dovrebbero intervenire nelle discussioni fin da subito.

Condivido l'iniziativa e l'ho diffusa nel mio territorio (Comune di Lucca) a molte amiche ed amici. Buon lavoro!

Con l'emozione e la curiosità del dilettante cercherò di dare il mio contributo a questa iniziativa. E' appena nata: avrà bisogno delle nostre cure, e del nostro affetto.  Ma siamo in tanti a farle da genitori.

Sono sicuro che crescerà bene, e ne saremo tutti fieri.

Grazie Laura !

Sarebbe interessante sapere come si comporteranno i nostri rappresentanti aderenti a tuparlamento quando verrà presentata in aula la proposta del M5S sull'ineggibilità di Berlusconi ai sensi della Legge del 1957.

E' una domanda difficile? Anch'io vorrei "pensionare" l'ex-premier per via elettorale e/o politica. Ma ci rendiamo conto che serpe ci teniamo in seno? Il Re del populismo ha, come conclude bene il suo art. su la Repubblica di oggi, Ezio Mauro "questa concezione dello Stato: o lo si comanda o lo si combatte, nient'altro":

Allora, verrebbe voglia di dire "à la guerre comme à la guerre": Ma mi sento già rispondere: siamo realisti, per 20 anni hanno/abbiamo lasciato correre, l'economia, la pace sociale... Apro il dibattito.

Francesco Petrini

Eccellente iniziativa - vedrò, per ciò che mi è possibile partecipare e tenermi informato, grazie per il vostro lavoro.

speriamo sia un buon modo per avvicinare il popolo ai politici

ottima iniziativa

Bene, molto bene, ora però va pubblicizzata questa iniziativa in ogni modo, probabilmente avete già superato Grillo che aveva fatto della presunta democrazia interna un cavallo di battaglia!

Inoltre vanno selezionate le idee da concretizzare (in legge) e PUBBLICIZZARE, perchè ciò che non si vede non esiste.

Buona giornata.