Attenzione, io non ho detto che i diritti e i doveri devono essere diversi da quelli del matrimonio (come accadeva con i DICO). Io dicevo che non ci si dovrebbe impiccare alla parola "matrimonio". Bisogna trovare un istituto da cui derivino gli stessi diritti e doveri, ma se per alcuni la parola matrimonio è un problema (per motivi che secondo me non hanno senso), chiamiamolo in altri modi e via. Io mica mi lamento se si chiamano "unioni civili" e mi danno le stesse cose di un matrimonio etero. Insomma, il problema non è il nome ma quello che ne deriva.
Bisogna solo fare una bella sintesi di quello che è già stato depositato in Parlamento dalle varie forze politiche (PD-SEL-M5S, Scelta Civica, PDL)