Grazie Antonella,
Certo i primi tempi di una rivoluzione come questa, sarebbero ovviamente non semplici per il governo che dovrebbe gestirli. Poi, però, a regime, lo stato disporrebbe di somme elevatissime da erogare a chi si trovasse in difficoltà economiche.
Pensa all'evasione fiscale solo lì andresti a prendere centinaia di miliardi. La gente con cui parlo mi prende per matto, oppure mi tira fuori storie del tipo: Le organizzazioni criminali provvederebbero immediatamente a mettere in circolazione qualcosa che sostituisca il contante... insomma non ci crede nessuno. Mi piace l'idea di costruire un gruppo di lavoro su quest'idea, ma come vedi è durissima. La mia non è rassegnazione. So per certo che in Svezia si stanno preparando a questa rivoluzione, e sicuramente saranno seguiti da altri paesi "civili". L'Italia per me non è ancora un paese civile, ma spero e lotterò perchè lo diventi.
Un saluto. Sandro Scarcella