A mio avviso l’eliminazione del contante è un atto contro la nostra libertà e la nostra privacy. Ma gli aspetti ancor più negativo sono:
- dare il potere alla finanza che in questo modo avrebbe il monopolio delle transazioni finanziarie.
- è un regalo alle Banche ed alla Finanza che, come sappiamo, guadagnano su tutti i pagamenti, con esclusione di quelli in contanti. E non è un caso che l’ABI sostenga l’eliminazione del contante.
- perderemmo la proprietà diretta dei nostri risparmi che così diventano virtuali, dando il potere a “qualcuno” di impedirci di accedere alla nostra liquidità o di prelevare i nostri risparmi.
Quanto al fatto che l’eliminazione o la limitazione del contante è una misura di lotta all’evasione è una bugia in quanto il contante solo marginalmente viene usato in modo illegale. La vera evasione passa attraverso ben altri canali, quasi tutti elettronici e sotto il controllo delle banche che ne sono complici.
La lotta all’evasione si deve fare:
- facendo la lotta dura ai paradisi fiscali, attraverso nome severissime sulle transazioni finanziarie che vengono effettuate SEMPRE con la complicità delle banche e con il giochino delle scatole cinesi;
- rendendo più efficace il redditometro, checché se ne dica.
Ecco, magari abolire la banconota da 500 euro non sarebbe male.
No, mi dispiace è lo stesso sporco gioco che dal 2001 si sta perpetrando a danno della nostra privacy con la scusa del terrorismo. E’ un altro modo per tenerci tutti sotto controllo. Orwell ci insegna.