L'Università Pubblica e il CNR sono enti statali che fanno ricerca, eh sì lo stato fa ricerca eccome. Il problema stà proprio nelle distinzioni, nel pensare che sia a priori impossibile che possa nascere un istituto nazionale di ricerca per la progettazione di software open source (per fare un'esempio). E poi chi lo dice che le aziende debbano fare ricerca solo proteggendola con licenze proprietarie? Non si potrebbe pensare a sistemi di incentivi fiscali per aziende che producono software (o hardware) open-source?
Torni a suggerire che l'affidabilità sia propria solo del software proprietario, vogliamo discutere seriamente o questo thread si sta trasormando in un flame "Linux contro Windows"? Open-source non vuol dire automaticamente Linux come Closed-Source non vuol dire solo Windows.
L'affidabilità dei sistemi open-source è proporzionale all'ampiezza e alla competenza della comunità degli sviluppatori. Credo che uno stato che decidesse di investire sull'open-source dovrebbe investire nel creare una comunità decentrata di sviluppatori che collaborino e al contempo operino sul territorio. Forse sono un sognatore e sto proponendo una cosa impossiblie, ma se mi si deve criticare vorrei che venisse fatto con considerazioni concrete e non preconcette come mi sembrano che siano quelle sollevate fino ad ora.