Se l'obbiettivo è quello di facilitare sempre e comunque il software libero anche quando questo e inadeguato o particolarmente costoso, si possono fare norme diverse.
Se il criterio deve essere quello (a mio parere giusto) di soppesare vantaggi svantaggi e costi e decidere di conseguenza mi sembra che la norma vada benissimo.
Tra l'altro questa norma è stata introdotta da pochissimo (credo governo monti a dicembre 2012) quindi non so come fai a stabilire che non funziona.
Va anche detto che è già previsto lo sviluppo di una nuova rete per la p.a. che consentire di modificare radicalmente le modalità di utilizzo dei software (di conseguenza anche di acquisto), verranno creati diversi data center al servizio di tutta la p.a. (non so se è già iniziata la gara) e spariranno i vari data center locali che offrono poche garanzie.
Comunque in linea generale una p.a. che aprioristicamente favorisce una soluzione piuttosto che un'altra prescindendo dai costi non è una p.a. onesta e non ha futuro.